Shopping Cart

Chiama: ‭+39 342 8156516‬

Spedizione Gratuita per ordini superiori a 49€

Cambia pelle con Intiman 🌶
Prurito ai testicoli

Prurito ai testicoli: cause e rimedi

I testicoli, collocati alla base dell’asta del pene, rappresentano elementi estremamente importanti per assolvere alle funzioni sessuali maschili. La loro forma è ovoidale e la consistenza soda. Le dimensioni variano da soggetto a soggetto, anche se generalmente in età adulta le dimensioni individuabili sono le seguenti:

  • 4-5 cm di lunghezza,
  • 4 cm circa di larghezza;
  • 2 cm circa di spessore.

Ogni testicolo racchiude al proprio interno un numero di circa 250 lobuli, contenenti a loro volta dei tubuli seminiferi finalizzati alla produzione di spermatozoi. Si tratta di elementi estremamente delicati, che se compromessi, possono determinare l’impotenza del soggetto.

Il prurito ai testicoli rappresenta uno dei disturbi più diffusi per quanto concerne le patologie maschili che interessano le parti intime. Le cause possono essere svariate, per questo motivo è bene, se il problema dovesse assumere un carattere cronico, sottoporsi a visite specifiche. Ottenere una diagnosi completa e precisa, è il primo passo verso la guarigione.

Cosa significa avere prurito ai testicoli?

Quando parliamo di prurito ai testicoli facciamo riferimento a quella sensazione orticante a livello dello scroto, quella sacca cutanea contenente al proprio interno i testicoli. Generalmente il prurito è derivato da arrossamento innescato da una reazione allergica, dermatite o eczema. Ma non solo, infatti le cause potrebbero anche essere le seguenti:

  • eccesso di sudorazione;
  • stress;
  • dermatite da contatto, generata da indumenti intimi di materiale di scarsa qualità;
  • utilizzo eccessivo o scorretto di detergenti intimi, infatti è importante non abusare dei prodotti di detersione intima per non irritare la pelle, inoltre è necessario scegliere un PH che rispetti la flora batterica senza alterarla (formazione di funghi);
  • infestazione di pidocchi o acari (in casi più rari);
  • mancanza di pulizia.

Come eliminare il prurito ai testicoli?

Per contrastare la fastidiosa sensazione di prurito ai testicoli è possibile adottare differenti rimedi. Questi variano in base alla causa che è stata ovviamente diagnosticata. Ad esempio se scopriamo di aver utilizzato indumenti di materiale orticante per le parti intime, il problema viene risolto acquistando mutande di cotone. Se invece siamo di fronte ad un’irritazione grave, dobbiamo applicare prodotti e creme specifiche mirate alla risoluzione del problema. Spesso le creme consigliate per contrastare e risolvere il prurito ai testicoli, si basano sulla presenza di elementi cortisonici. Questi stemperano il gonfiore e riducono le possibili reazioni allergiche della pelle. Se invece la diagnosi ha individuato come causa  del prurito un agente batterico, dovremo sottoporci ad una cura con azione anti-micotica. Esistono anche prodotti naturali che possono aiutare a eliminare il prurito senza però curare davvero il problema alla radice, ovvero:

  • olio di camomilla;
  • olio di Melaleuca o meglio Tea Tree oil.

Questi due oli naturali hanno il potere di lenire e rinfrescare la pelle, soprattutto per quanto riguarda il Tea Tree oil. Anche il borotalco può essere un ottimo rimedio, soprattutto se il prurito è generato da un eccesso di sudorazione. Inoltre se svolgiamo attività fisica intensa si consiglia di optare per mutande di cotone morbide, larghe e mai strette.

Come curare il prurito ai testicoli: funghi e agenti batterici

Se il prurito ai testicoli, ha come causa un fungo o agente batterico, dobbiamo procedere con una cura mirata atta ad uccidere il fungo. La sintomatologia che funge da campanello d’allarme comprende fenomeni quali:

  • pelle lucida;
  • prurito incessante;
  • pelle umida e lucente;
  • depositi di colore bianco nelle pieghe dell’epidermide;
  • eruzione rossa e orticante.

Tutte le infezioni batteriche, possono essere contrastate e curate utilizzando creme specifiche. Quella maggiormente consigliata dai medici è il Clotrimazolo. Mentre se vogliamo procedere con alternative naturali, possiamo acquistare dell’ olio di cocco o di origano.

Verruche genitali: cause di prurito

Il prurito può anche essere generato dalla presenza di verruche genitali, dovute nella maggior parte dei casi dal papillomavirus umano, ovvero l’HPV. Si mostrano come escrescenze morbide dalle dimensioni medio piccole. Sono altamente pruriginose, e vengono curate acquistando prodotti mirati che troviamo facilmente presso qualsiasi farmacia. Come ad esempio Imiquimod e podofilox  o Podofillina, con prescrizione medica.

Herpes genitale: come curarlo?

A volte il prurito è sintomo di infezione da herpes, il quale può essere stato contratto solamente per via sessuale. Se questo in poco tempo si trasforma in bruciore, le probabilità di avere un herpes vaginale sono molto alte. Inoltre l’herpes produce vesciche che possono anche generare delle dolorose ulcere. Per cercare di contrastare per tempo l’infezione, si consiglia di recarsi presso il proprio medico per una visita di controllo, prima che il prurito diventi bruciore o peggio ancora dolore.

Intertrigine e prurito a livello dello scroto: trattamento

L’intertrigine rappresenta un’altra causa di prurito a livello dello scroto o dei testicoli. Si tratta di un episodio infiammatorio che si sviluppa nelle pieghe della pelle. Il prurito è anche accompagnato da bruciore cronico e dolore decisamente pungente. L’intertrigine è il risultato di un eccesso di sudore, quindi umidità, mancanza di circolazione d’aria, eccesso di attrito con mutande e pantaloni. I soggetti più a rischio sono quelli affetti da diabete o obesità. Il trattamento finalizzato all’eliminazione del problema prevede di ridurre l’umidità a livello dei testicoli, creando un ambiente asciutto e pulito. Gli indumenti stretti sono severamente banditi, come anche quelli formati da materiale contenente elastina o poliestere. Meglio optare per il cotone, che però deve consentire una buona circolazione d’aria. Il medico potrebbe anche consigliare l’assunzione a breve termine di steroide topico, al fine di contrastare in modo più rapido e diretto l’infiammazione. In altri casi ci verrà suggerito di applicare un unguento antifungino o antibiotico o farmaci ad azione similare.

Conclusione

Il prurito ai testicoli è generato da diversi fattori, quindi non è semplice riuscire a diagnosticare la causa senza sottoporci ad una visita medica. Nella maggior parte dei casi si tratta solo di modificare le proprie abitudini, come acquistare e indossare biancheria intima di cotone, morbida e non stretta. Oppure utilizzare detergenti intimi non aggressivi che rispettino il PH delle parti intime. In altri casi invece è necessario intervenire in modo più invasivo con anti-fungini se colpiti da herpes o agenti batterici. La cura consiste nell’assunzione di farmaci che contrastano il virus e l’infiammazione/infezione, e nell’applicazione di creme contenenti principalmente cortisone e antimicotici.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Spedizione Gratuita

Su tutti gli ordini superiori a 49€

Soddisfatti o Rimborsati

Siamo sicuri che non li lascerai più

Alta qualità

specifici per l’igiene intima maschile

100% Pagamenti Sicuri

PayPal / MasterCard / Visa