Uno dei disturbi più diffusi tra gli uomini, di diversa età, è il prurito intimo. In certi momenti e giorni proprio questa sensazione di prurito intimo può essere davvero tanto fastidiosa e quindi come intervenire in questi casi? Una buona idea potrebbe essere quella di andare alla ricerca di quelli che vengono definiti i rimedi naturali per il bruciore intimo.
Stiamo quindi parlando di rimedi in grado di garantire sollievo e grazie ai quali poter risolvere questo fastidioso disturbo. Molto spesso infatti si tende a commettere degli errori, anche inconsapevolmente, che invece di risolvere tale problema tendono ad aggravarlo. Per tale motivo è sempre consigliato rivolgersi ad un medico. Oppure potrebbe essere utile andare alla ricerca di informazioni sul web.
Proprio internet è infatti considerato un mondo molto vasto che offre spesso la possibilità di trovare tutte le informazioni necessarie. E quindi ad esempio scoprire quali possono essere i motivi legati alla comparsa del fastidioso prurito e bruciore intimo. Ma non solo, offre anche la possibilità di scoprire come intervenire in modo naturale grazie a ottimi rimedi presenti in natura.
I rimedi naturali per il bruciore intimo: ecco cosa sapere sul prurito intimo
Tante sono gli uomini che purtroppo, almeno una volta nella propria vita, si trovano a dover fare i conti con una fastidiosa sensazione di prurito e bruciore intimo. Tale disturbo tende a presentarsi con una fastidiosa sensazione di formicolio nella zona dell’apparato maschile e allo stesso tempo anche con una sensazione di irritazione .
A seconda di come si presenta possono essere distinte “tre diverse fasi di prurito intimo“. La prima è la fase acuta durante la quale gli episodi si presentano in maniera intensa ma allo stesso tempo breve. La seconda è la fase cronica durante la quale invece il prurito tende a protrarsi nel tempo e anche in maniera piuttosto continua. Ed in ultimo la terza fase è quella ricorrente durante la quale il prurito intimo si manifesta per periodi limitati ma comunque in maniera piuttosto ciclica.
È molto importante precisare che nonostante il prurito intimo sia più diffuso nelle donne non è comunque escluso negli uomini. È inoltre importante sapere che possono essere davvero tante le cause di tale disturbo. Queste vengono solitamente differenziate in cause infettive e non infettive. In ogni caso però è possibile intervenire grazie a quelli che vengono definiti i rimedi naturali per il bruciore intimo. Rimedi utili ed importanti per poter risolvere questo fastidioso problema che spesso porta a vivere anche con disagio la quotidianità.
Cause del prurito intimo
Le cause legate alla comparsa del prurito e bruciore intimo possono essere davvero tante. Come affermato in precedenza si può infatti parlare di fattori infettivi e non infettivi. Nel primo caso è possibile fare riferimento a disturbi come la candida (l’herpes genitale), ovvero una particolare infezione causata dal virus Herpes Simplex di tipo 2 e la vaginosi batterica. Nel secondo caso invece si può fare riferimento ad una condizione di cattiva igiene, uso di biancheria intima sintetica o troppo stretta e vaginite atrofica.
Quando si parla di vaginite atrofica si fa invece riferimento ad una specifica infiammazione della mucosa vaginale causata da una ridotta produzione di estrogeni. Altre cause legate al prurito intimo sono ad esempio il diabete, le allergie ed una particolare condizione indicata con il termine tricomoniasi. Stiamo parlando esattamente di un infezione causata dal microrganismo “Trichomonas Vaginalis” che viene trasmessa sessualmente.
Per quanto riguarda gli uomini le cause possibili legate ad una condizione di prurito intimo possono essere l’irritazione da sfregamento, pidocchi del pube, infezioni micotiche da Tinea Cruris o Candida Albicans ed infine la scabbia.
I rimedi naturali per il bruciore intimo: la candida come causa principale del prurito intimo
Tra le cause più frequenti legate alla comparsa del prurito intimo vi troviamo proprio la candida causata da una proliferazione, a livello vaginale, di uno specifico fungo saprofita ovvero il fungo Candida Albicans. Oltre al prurito intimo sono altri i sintomi legati alla candida.
Tra questi occorre menzionare ad esempio il gonfiore locale, le perdite vaginali, fastidio oppure sensazione di dolore durante i rapporti, arrossamento della vulva e/o della vagina ed infine anche una sensazione di bruciore durante la minzione.
Vaginosi batterica nella donna e prurito intimo maschile
Dopo la candida, la seconda causa del prurito intimo che viene ritenuta più diffusa, è proprio la “vaginosi batterica“. Stiamo nello specifico parlando di un’infezione causata da un’alterazione del ph vaginale e del suo ecosistema.
La vaginosi batterica oltre ad una sensazione di prurito può causare anche la comparsa di altri disturbi. Tra questi il bruciore durante la minzione, una sensazione di dolore durante i rapporti ed infine delle perdite vaginali di cattivo odore e di colore bianco-grigiastro.
I rimedi naturali per il bruciore intimo: altre cause e soluzioni per risolvere questo disturbo
Tanti sono i rimedi naturali per il bruciore intimo. Tra i più conosciuti e allo stesso tempo considerati efficaci vi troviamo ad esempio l’aceto di mele, l’aloe vera e il miele.
Nel primo caso, e quindi in riferimento all’aceto di mele, è possibile dire che si tratta di un prodotto dotato di importanti proprietà antibatteriche ed antifungine, e per tale motivo considerato quindi efficace per combattere il bruciore intimo. Basterà mescolare un cucchiaio di aceto di mele con dell’acqua tiepida e poi procedere con il lavaggio della zona interessata.
Nel secondo caso e quindi in riferimento all’aloe vera ecco che basterà semplicemente spalmare il gel sulle zone vulvari che si presentano particolarmente irritate ed arrossate. In ultimo il miele non pastorizzato andrà applicato come se fosse una pomata direttamente sulla zona interessata. Molti sono coloro che per ridurre il prurito intimo tendono a commettere degli errori. Tra questi ad esempio quello di effettuare dei lavaggi frequenti oppure di ricorrere a delle lavande genitali.
In questi casi infatti, soprattutto in caso di eccessiva igiene, il rischio è quello di provocare l’alterazione dell’ecosistema genitale e di conseguenza favorire la comparsa di infezioni. In ogni caso il consiglio è comunque quello di utilizzare dei detergenti intimi delicati e quindi realizzati con camomilla oppure avena oppure estratti di malva. Detergenti che andranno ad agire prevenendo la comparsa di irritazioni oppure andando a lenirle se invece già presenti.
